Passeggiare e arrampicare a Massanera, in Secchieta Pratomagno.

Passeggiare e arrampicare a Massanera, in Secchieta Pratomagno.

Le antiche Foreste di Vallombrosa sono così note ai Fiorentini come oasi di aria fresca nelle torride estati dell’entroterra toscano, da essere entrate nei modi di dire, a significare un luogo fresco e ben ventilato. Frequentati da escursionisti e ciclisti, questi crinali offrono innumerevoli escursioni per tutte le stagioni. Tra tutti, il sentiero di Massanera è un percorso semplice e adatto a tutti e la vista incredibile, a coprire una buona metà della Toscana, è una esperienza davvero speciale. Alla fine del percorso c’è anche una bella palestra di roccia con alcune vie adatte anche ai più piccoli, se accompagnati da adulti esperti di arrampicata o da una guida autorizzata.

Come arrivare
La strada più breve dalla Toscana sale da Pontassieve verso la Consuma ma dopo qualche chilometro gira a sinistra per Pelago; si prosegue poi per il bel villaggio di Tosi per entrare poi nelle meravigliose foreste di abeti di Vallombrosa. Da qui la strada prosegue verso l’Abbazia ma poco prima si svolta a destra seguendo le indicazioni per Saltino. Una bella stradina di montagna giunge alla strada principale, attraversa l’antica stazione climatica e scende verso Pietrapiana e Reggello; noi però l’abbandoneremo verso sinistra seguendo le indicazioni per Cascina Vecchia. Si tiene sempre la sinistra e la strada presto diventa sterrata e un po’ accidentata. Dopo qualche chilometro arriviamo al bellissimo casale di Cascina vecchia, dove conviene lasciare l’auto.

Il sentiero
Cascina vecchia è un bel luogo di villeggiatura utilizzato sopratutto da gruppi scout. Qui c’è un bel camino all’aperto per fare il fuoco, una fonte d’acqua fresca e anche un campetto da basket. Per noi è stato l’ideale per uno splendido picnic e qualche gioco col pallone.
Seguendo il segnavia 18 si può proseguire a piedi lungo una facile strada sterrata che attraversa i boschi e infine, dopo una breve salita, esce sul crinale. Qui la vista spazia senza limiti, a Sud fino ai Monti Cetona e Amiata, in Valdichiana e Maremma, verso Ovest su tutto il Valdarno, i monti del Chianti, Firenze e più lontano fino alle Alpi Apuane.
Il sentiero termina sul crinalino ventoso utilizzato dagli amanti del parapendio come punto di decollo: una grande croce di legno segna la fine del crinale, come la prua di una nave che veleggia libera su un mare di colline.
Il sentiero è molto semplice e può essere tranquillamente percorso anche di notte, impossibile perdersi: è una esperienza molto bella soprattutto d’estate, quando il bosco si anima di migliaia di lucciole che segnano il sentiero e accompagnano il camminatore come una scia di piccole fate.

Questo è anche il momento dei coraggiosi e degli intrepidi; si segue ancora qualche decina di metri il sentiero che inizia a scendere verso Reggello, tra roccette ripide ma facili, fino a un cartello che indica a sinistra la palestra di roccia. Pochi passi un po’ ripidi (attenzione, i più piccoli per mano) e davanti a voi si aprirà la meravigliosa parete di Massanera.

Arrampicare a Massanera con i bambini
Per chi arrampica, questa è una bella falesia con vie dal 4c al 6c, una bellissima roccia molto compatta e una ottima chiodatura.
La prima via da sinistra si chiama “Melissa” (targhetta alla partenza), 3 grado, creata per una bambina che ha questo nome e quindi nata per l’arrampicata dei bambini. Sicura e facile, lunga una decina di metri, non paurosa, richiede comunque la presenza di almeno due genitori o adulti che conoscano bene l’arrampicata. In alternativa potete rivolgervi all’ufficio guide di Firenze e cercare un accompagnatore esperto; tra di loro ci sono anche gli stessi scopritori e chiodatori di questa falesia.
Per la protezione del bambino sarà sufficiente un imbraco (di quelli con pettorale, se vi rivolgete all’ufficio guide vi forniranno loro il materiale) e un casco (anche da bicicletta, anche solo per evitare qualche testata di troppo).
Per i più bravi si può continuare verso destra con le vie sempre più difficili; il divertimento maggiore sarà sempre un metro più sù dell’ultimo passo.

Scarica la traccia GPS

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2 pensieri su “Passeggiare e arrampicare a Massanera, in Secchieta Pratomagno.

  1. Ciao Crimi, non preoccuparti sei nel blog giusto, fatto da persone che, credimi, sanno godersi anche la pigrizia.
    Io credo che intendi arrivare da Massanera al crinale del Pratomagno. Il sentiero è segnato bianco e rosso, numero 14, e ti porta direttamente alla sella chiamata Croce di Cardeto, un posto meraviglioso nonostante le pale eoliche lì accanto. Il dislivello è poco, duecento metri distribuiti su un tratto abbastanza lungo, quindi a parte l’inizio (un po’ di roccette) per il resto cammini praticamente in quota. I tempi non so, io quel tratto l’ho sempre solo percorso in MTB, ma conta da un’ora e mezza a due ore sola andata: è comunque più lungo di quanto sembra ad occhio. Buona escursione.

  2. Ciao Marco e ciao tutti! Ho cominciato a leggere delle vostre gite, fate venir voglia davvero! Questa escursione in particolare sembra anche alla nostra portata, per intenderci genitori pigri con figli pigrissimi 🙂 avrei una domanda: quanto c’è da camminare per arrivare sul crinale? Grazie e complimenti!

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